CASE STUDY

Dall'aurora boreale alla Silicon Valley: il ruolo di Gillian come apripista.

Come vicepresidente di Soliant Consulting, Gillian Gentry vuole dire alle donne: "C'è un posto per voi nel mondo della tecnologia. Se avete doti di problem solving e avete un pensiero critico, una carriera in ambito tecnologico è accessibile. Sarete accolte da una community collaborativa di donne e uomini e potrete avere una famiglia e una carriera e sentirvi realizzate. Io ne sono la prova vivente!"

In assoluto il più lontano dalla tecnologia.

Gillian è nata in una capanna senza elettricità e acqua corrente ed è cresciuta ad Utqiagvik (un tempo Barrow), in Alaska, una zona fredda e remota degli Stati Uniti. Raggiungibile solo in aereo, senza vie di collegamento, si sentiva segregata e scollegata dal resto del mondo. Non conosceva la tecnologia.

"Le limitazioni di crescere in un luogo così remoto iniziano dall'ambiente, in quanto non interagivamo con la tecnologia quotidianamente. Quando eravamo bambini nessuno considerava la possibilità di una carriera nell'ambito tecnologico. Volevo di più ma non sapevo nemmeno cosa fosse questo di più," racconta Gillian.

Una madre come mentore e un'istruzione di alto livello.

"Quando ero piccola nessuno nella mia famiglia aveva frequentato l'università, ma ho sempre saputo che la via d'uscita era l'istruzione. Mia madre riconosceva il valore della lettura e ci incoraggiava a leggere sin da quando eravamo molto piccoli: è stata lei il mio primo vero mentore," continua Gillian.

Non essendo sicura della scelta del college e di come avrebbe pagato gli studi, inizialmente si iscrisse al community college per poi trasferirsi all'Università di Stanford. Gillian spiega: "Il mio obiettivo era pagare gli studi da sola e avere il massimo dei voti in tutte le discipline e sono riuscita a fare entrambe le cose, completando un percorso di cui vado molto fiera. Vengo da una famiglia di cinque figli, ognuno dei quali ha trovato opportunità di carriera: tre di noi sono dirigenti, uno è uno chef e un altro ancora lavora nell'ambito dei servizi finanziari. Questo grazie a un'etica del lavoro condivisa e alla determinazione."

Maggiori opportunità con il low-code.

Gillian è entrata nel campo della tecnologia attraverso l'usabilità di Claris FileMaker, iniziando come analista di dati fino a diventare un utente avanzato. A suo parere il low-code aiuta le donne a inserirsi nel settore della tecnologia, abbassando gli ostacoli al loro ingresso, poiché elimina la necessità di avere una laurea in informatica e di sapere come scrivere lunghe righe di codice.

"Con il low-code è possibile ottenere risultati estremamente validi se si sanno risolvere i problemi. FileMaker fa un ottimo lavoro creando un'impalcatura che permette alle donne di sfruttare le caratteristiche che tante di noi possiedono naturalmente, come elevate capacità organizzative, il pensiero critico e la comunicazione efficace," dice.

Diversità, inclusione ed equilibrio tra vita privata e professionale.

Gillian riconosce le difficoltà delle madri lavoratrici, ma si augura che le donne possano trovare un equilibrio tra vita privata e professionale attraverso una carriera incentrata sulla tecnologia low-code.

"La flessibilità del mio ruolo mi permette di essere presente ed efficace in tutti gli aspetti della mia vita: nel lavoro e in famiglia. In Soliant sono circondata da tante donne straordinarie che seguono il principio di aiutare le altre a crescere e il nostro direttore tecnico Steve Lane favorisce una cultura di promozione della diversità, dell'inclusione e di incoraggiamento delle donne che hanno una famiglia," continua Gillian.

Una community disponibile all'aiuto.

Gillian crede che per portare più donne nel settore tecnologico occorra sostenere esplicitamente la tecnologia come opzione di carriera e incoraggiarle a cogliere occasioni di apprendimento che forniscano loro chiari percorsi di carriera, aiutate da altre donne che facciano loro da mentore.

"Voglio diffondere il messaggio a tutte, come la Gillian di 20 anni fa, e far sapere loro che qui esistono uno spazio e una community e che è possibile far carriera nel settore della tecnologia. Alle donne che leggeranno questo messaggio vorrei dire che la community è qui per loro e le inviterei ad unirsi a noi," aggiunge Gillian.

Esplorate Women Innovating Together – FileMaker (WITfm) per maggiori informazioni sulla crescita della community Claris e per accedere a risorse per le donne che lavorano con FileMaker, fra cui opportunità di ampliare la propria rete di contatti e di mentoring.