
Il parco nazionale di Kaziranga nello stato dell'Assam, in India, accoglie una delle più grandi popolazioni di elefanti asiatici al mondo. Qui, un team dedicato di ricercatori ha intrapreso un'iniziativa straordinaria che sta ridefinendo i modi di comprendere e salvaguardare queste maestose creature.
Supportata dalla tecnologia Claris FileMaker, questa iniziativa si è evoluta in un approccio sofisticato e dal forte impatto per la ricerca sulla fauna selvatica e la sua tutela, dando speranza alla popolazione degli elefanti indiani.
Questa storia mostra come un team dedicato abbia trasformato strategie innovative e la propria visione tecnologica in realtà, con una soluzione FileMaker che aiuta ad assicurare prosperità alle popolazioni di elefanti, favorendo l'armonia con le comunità locali.
La sfida: trovare un equilibrio tra complessità e tutela.
Per essere efficaci, le strategie di tutela richiedono una valutazione accurata del numero di elefanti, oltre che delle dinamiche, della salute e degli spostamenti della loro popolazione. I metodi di conteggio tradizionali spesso hanno comportato sottostime e altre forme di errore, con la conseguente mancanza di informazioni fondamentali sulle popolazioni degli elefanti.
Il team di ricerca aveva bisogno di un sistema sofisticato che fosse in grado di gestire dati complessi e decine di migliaia di fotografie e che al contempo fosse facile da usare per i ricercatori sul campo.
Un approccio innovativo all'identificazione degli elefanti.
Con l'impegno pionieristico del Dott. Varun R. Goswami, co-fondatore e direttore di Conservation Initiatives, l'ONG ha introdotto un approccio all'avanguardia al monitoraggio degli elefanti: un database fotografico completo offerto da FileMaker.
La soluzione visiva consente ai ricercatori di identificare gli elefanti singolarmente e stimare le dimensioni della popolazione e altri parametri chiave per mezzo di strumenti statistici affidabili. FileMaker ha trasformato un processo un tempo complesso in un flusso di lavoro efficiente, lineare, aprendo nuove prospettive sulle popolazioni degli elefanti.
Secondo il ricercatore di Conservation Initiatives Parvathi K. Prasad, "il maggior punto di forza di FileMaker è la capacità di integrare tutti gli aspetti dei nostri dati in un'unica vista personalizzabile, facilitandoci nella gestione di grandi volumi di dati."
"Il maggior punto di forza di FileMaker è la capacità di integrare tutti gli aspetti dei nostri dati in un'unica vista personalizzabile, facilitandoci nella gestione di grandi volumi di dati."
— Parvathi K. Prasad, ricercatore presso Conservation Initiatives

Riconoscendo che ogni elefante possiede una combinazione unica di caratteristiche fisiche, proprio come i tratti del viso umano, il team ha sviluppato un metodo sofisticato per l'identificazione individuale. Utilizzando fotografie dettagliate per registrare i tratti distintivi, come la forma delle orecchie, la configurazione delle zanne e i segni sulla coda, i ricercatori hanno creato un database fotografico dinamico che documenta le varie sfaccettature della vita degli elefanti.
Questo approccio meticoloso comprende un processo in più fasi:
- Fotografia completa: il team fotografa ogni elefante incontrato durante ampie indagini della durata di più anni.
- Integrazione del database: queste fotografie vengono registrate meticolosamente nel database FileMaker.
- Identificazione del singolo esemplare: i ricercatori documentano le caratteristiche uniche, creando profili individuali per ogni elefante.
- Monitoraggio della popolazione: le informazioni registrate nel database vengono combinate con strumenti statistici per stimare la popolazione di elefanti e i parametri di spostamento.
- Monitoraggio del comportamento: gli avvistamenti, le associazioni di gruppi e gli schemi di spostamento vengono registrati arricchendo i profili dei singoli elefanti.

Molto più di semplici record fotografici, le informazioni sono divenute un database vivo e pulsante che offre informazioni cruciali sulle identità, sui comportamenti e sugli spostamenti dei singoli elefanti, permettendo una conoscenza più approfondita delle vite di questi animali e delle sfide che affrontano.
Oltre i numeri: un approccio olistico alla tutela.
Questa soluzione FileMaker ora è uno strumento indispensabile per consentire ai ricercatori di accedere ad informazioni approfondite sulla vita degli elefanti, sulle dinamiche della loro popolazione e sulle interazioni uomo-elefante, come:
- Tenere traccia dei comportamenti degli elefanti: mappare gli spostamenti degli elefanti rivela gli habitat preferiti, le esigenze di tutela e le risposte ai cambiamenti ambientali.
- Monitoraggio a lungo termine dei singoli esemplari: tenere traccia dei singoli elefanti su più anni offre informazioni sul corso della loro vita, sulle dinamiche sociali e sui cambiamenti comportamentali.
- Valutazioni sulla popolazione: esaminare i cambiamenti della popolazione nel tempo aiuta il team a comprendere le reazioni degli elefanti ai cambiamenti ambientali.
- Apprendere le dinamiche sociali: decifrare dinamiche sociali complesse all'interno dei branchi di elefanti fa luce sulle strutture delle famiglie e sulle interazioni sociali.
- Mitigazione del conflitto uomo-elefante: valutare i possibili conflitti uomo-elefante porta a strategie che assicurano la sicurezza sia delle persone che degli animali selvatici.
- Informare chi si occupa della gestione sul posto: tutte le tattiche descritte in precedenza possono fornire informazioni a chi si occupa della gestione sul posto e delineare strategie di progettazione e tutela efficaci.
Questo lavoro va oltre i confini del parco nazionale di Kaziranga. Supporta la ricerca su come gli elefanti si facciano strada negli ambienti dominati dall'uomo, come le piantagioni di tè in India, che fungono da corridoi fondamentali per collegare habitat frammentati e mettere gli elefanti in contatto con gli abitanti delle comunità locali.
In che modo FileMaker ha rivoluzionato il flusso di lavoro.
L'app personalizzata ha trasformato digitalmente il processo di ricerca, con i seguenti effetti:
- Gestione dei dati ottimizzata: la soluzione offre una gestione dei dati ottimizzata attraverso un archivio digitale centralizzato che organizza e immagazzina dati completi sugli elefanti a partire da fotografie e caratteristiche fisiche precise, consentendo un tracciamento, un'analisi e un recupero efficienti.
- Stime accurate della popolazione: indagini regolari, combinate con l'identificazione tramite le fotografie, offrono stime affidabili sulla popolazione, fondamentali per valutare la salute e le tendenze della popolazione di elefanti.
- Efficienza nell'identificazione: creando dei filtri per caratteristiche morfologiche specifiche, l'applicazione personalizzata restringe le potenziali combinazioni, consentendo comparazioni più rapide tra le fotografie e riducendo lo sforzo legato alle attività manuali.
- Monitoraggio a lungo termine: l'app personalizzata consente un monitoraggio a lungo termine che offre informazioni critiche sul comportamento degli elefanti e sulle tendenze della popolazione nel tempo.
- Collaborazione migliorata: la soluzione agevola una collaborazione senza interruzioni, permettendo agli stakeholder di condividere informazioni e contribuire collettivamente all'impegno per la tutela degli elefanti.
Per migliorare ulteriormente la soluzione FileMaker, Conservation Initiatives sta indagando sulle future applicazioni della ricerca semantica. Con questa funzione di AI gli utenti potrebbero porre all'app personalizzata qualsiasi domanda, anche non sapendo esattamente che cosa chiedere o come trovarlo, ottenendo risposte immediate a partire dai dati esistenti.
Per esempio, un ricercatore potrebbe chiedere di vedere tutte le foto di "elefanti lungo il fiume" e ottenerne una visualizzazione in un attimo anche se il database non comprende uno specchio d'acqua nelle descrizioni delle foto. La funzionalità di ricerca semantica ridurrebbe notevolmente il tempo necessario a una persona per scorrere decine di migliaia di fotografie. Ulteriori informazioni.
Contributi alla coesistenza tra l'uomo e gli animali selvatici.
Il successo del progetto va oltre la pura ricerca. Addestrando lo staff forestale locale e condividendo i dati con gli stakeholder interessati, il team di tutela ha promosso una collaborazione più forte tra i ricercatori, le agenzie governative e le comunità locali. Questo approccio collaborativo ha creato strategie di tutela più efficaci e un processo decisionale più informato.
Uno dei traguardi più significativi del progetto è il suo contributo alla coesistenza di uomo ed elefante. Il team ha collaborato con le comunità locali per favorire la coesistenza e promuovere pratiche sostenibili, assicurando il benessere sia delle persone che degli elefanti. Questo approccio collaborativo è stato determinante nel creare un rapporto d'armonia tra la popolazione degli elefanti e quella umana, rendendo l'impegno locale per la tutela più sostenibile ed efficace.
Estendere questa soluzione FileMaker oltre la tutela degli elefanti.
Partendo da un'idea di ricerca e tecnologia si è arrivati a uno strumento valido per il monitoraggio e la protezione della popolazione degli elefanti asiatici. Combinando la tecnologia FileMaker con una metodologia scientifica rigorosa e il rispetto profondo per la fauna selvatica, Conservation Initiatives ha aperto la strada a nuove strategie digitali nella ricerca per la tutela.
Questo approccio alla tutela ha un ulteriore potenziale. Questa metodologia, attualmente incentrata sugli elefanti asiatici dell'India, potrebbe essere facilmente adattata ad altre specie, offrendo un progetto per l'ulteriore tutela della fauna selvatica a livello mondiale.
Nota di ringraziamento: Winsoft International è stato un partner stimato di Claris per più di 20 anni, contribuendo alla nostra espansione attraverso la localizzazione e la distribuzione del nostro software in India, Europa centrale e orientale, Medio Oriente e Africa. Siamo loro grati per averci fatto conoscere questo interessante caso d'uso di FileMaker e per aver collaborato con Conservation Initiatives nell'organizzazione dei contenuti e nel dare vita alla storia.